La seconda domenica di maggio, quest’anno proprio oggi, il nove, siamo pronti a festeggiare la Festa della Mamma. Si tratta di un’occasione per donare un pensiero, un gesto d’affetto o ricordare la propria madre.
Non tutti i Paesi del mondo festeggiano questa ricorrenza lo stesso giorno. Molti Stati europei hanno scelto la seconda domenica di maggio come giornata di riferimento, seguiti anche dagli Stati Uniti e dall’Australia. La Norvegia, invece, ha prediletto la seconda domenica di febbraio, mentre, in altri luoghi, la Festa della Mamma e la Festa della Donna coincidono e si incontrano proprio il giorno otto marzo.
C’è anche chi ha deciso di dedicare a tutte le madri l’ultima domenica di maggio, come ad esempio Algeria, Tunisia, Marocco, Svezia, Madagascar…
Una data importante per la Festa della Mamma è sicuramente il 24 dicembre 1933. Non fu istituita una vera e propria giornata durante la quale festeggiare la figura materna ma fu indetto un evento unico che non si ripeté negli anni a venire: la Giornata nazionale della Madre e del Fanciullo. Quel giorno fu deciso di premiare le madri più “prolifiche”, secondo i canoni della politica italiana del tempo, ovvero il regime fascista.
Come è giusto che sia, oggigiorno non è più questo il motivo che ci spinge a festeggiare le madri. In Italia fu il Senatore Raul Zaccari, Sindaco di Bordighera, nel 1956, a dedicare un’intera giornata a tutte le madri che vivessero nella città.
Soltanto due anni dopo presentò al Senato un disegno di legge per istituire la Festa della Mamma come festa nazionale. Accettata la nuova legge, si cominciò a festeggiare la nuova ricorrenza il giorno otto maggio, spostata poi, dal 2000, alla seconda domenica del mese.
Per quanto riguarda gli Stati Uniti d’America, un’idea molto simile è datata 1873. Quell’anno, la pacifista e femminista Julia Ward Howe e Anna M. Jarvis ebbero la stessa intuizione. La Jarvis aveva uno strettissimo legame con sua madre e dopo la morte di quest’ultima inondò gli uomini politici facenti parte del governo americano con il preciso scopo di istituire una giornata durante la quale venissero festeggiate e ricordate tutte le madri del mondo.
L’idea delle due donne venne presa in considerazione e successivamente accettata e il 10 maggio 1909 si celebrò per la prima volta il Mother’s Day presso la città di Grafton. Per tale occasione, Anna scelse anche un simbolo, ovvero il garofano bianco, il fiore prediletto da sua madre.
Una curiosità legata proprio alla Festa della Mamma risale al 1934: il Presidente Roosevelt decise di disegnare personalmente un francobollo ufficiale che ricordasse questa particolare giornata. Anche in Italia sono stati creati vari annulli filatelici dedicati a questa festa e anche una cartolina postale che oggi come oggi è considerata un vero pezzo da collezione.